La doratura è uno tra i più antichi processi di decorazione ornamentale. Per conferire l’aspetto dell’oro a manufatti di argento, rame o bronzo, fu ideata ben presto una tecnica che consisteva nel ricoprire l’oggetto con un sottile strato d’oro. Attraverso questo particolare tipo di lavorazione si riesce a conferire all’oggetto un aspetto che susciti la sensazione di preziosità. Ha origini risalenti all’arte bizantina e rinascimentale, tuttavia, viene utilizzata anche oggi per le decorazioni di mobili di lusso.
Tipologie di doratura
metodi di applicazione
Il termine doratura è piuttosto generico, infatti, esistono molte tecniche che consentono di ottenere risultati, più o meno, simili. Quella principale e più antica è la doratura a guazzo: essa è sicuramente tra le più delicate e lunghe per il procedimento, il quale può durare diversi giorni. La doratura a missione è usata per superfici che hanno la stessa ampiezza d’area della prima tecnica ma ha un diverso metodo di applicazione. Su superfici lisce si può procedere anche attraverso l’applicazione della foglia d’oro.
La formazione e la competenza del restauratore sarà fondamentale per districarsi tra le diverse tecniche e trovare quella che più si adatta all’oggetto da restaurare!